Archivio annuale 15 Settembre 2023

DiMagnus

Consigli per allestire una mostra fotografica

Organizzare una mostra fotografica può essere un modo per promuovere la propria attività, per dare risalto ad artisti emergenti, oppure per arricchire un evento di spettacolo o una fiera locale.

La location

Le sale da esposizione sono le più indicate per una mostra fotografica, in quando hanno già a disposizione elementi come illuminazione e supporti. Tuttavia, qualsiasi luogo che dispone di uno spazio adeguato sulle pareti e dell’accesso al pubblico può servire allo scopo.

Alcuni artisti esibiscono le loro opere in caffé letterari, sale comunali o originali spazi ricavati in palazzi o monumenti antichi. L’importante è che le fotografie siano ben illuminate e siano presenti brochure illustrative o etichette per contestualizzare il percorso espositivo

Le stampe delle foto

La stampa delle foto deve essere di alta qualità e bisogna curare in modo impeccabile la presentazione. L’effetto finale deve richiamare quello di una serie di quadri, perché la fotografia è a tutti gli effetti un’opera d’arte.

Per aumentare la preziosità dell’allestimento, si può scegliere di incorniciare le foto esattamente come si farebbe per i quadri. A seconda delle intenzioni dell’artista, si possono inserire cornici a giorno, passepartout o si possono scegliere supporti rigidi particolari dove montare le foto.

La promozione

Per ultimo, qualsiasi mostra ha bisogno di una adeguata promozione. Ciò può avvenire a mezzo di stampa o, per ridurre i costi, anche via social. Si pubblicizza un evento fornendo tutte le informazioni sulle date della mostra, l’eventuale costo del biglietto e una presentazione delle opere.

Il vantaggio di poter fare promozione anche via social permette di ridurre i costi e, allo stesso tempo, di fare alcune prime stime sull’interesse del pubblico e il numero di persone che visiteranno la mostra.

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Gli specchi secondo l’arte del feng shui

Molti di voi avranno sicuramente sentito parlare di feng shui, l’arte divinatoria geomantica giapponese attraverso la quale è possibile realizzare un ambiente domestico dove l’armonia si riflette in ogni stanza. Secondo questa antichissima pratica, gli specchi hanno un ruolo fondamentale per arricchire la positività e l’energia della propria casa.

Dove posizionare gli specchi

Il corretto flusso energetico di qualsiasi stanza e dell’intera casa va rispettato e, quando possibile, ampliato. Nel feng shui, lo specchio ha il potere di riflettere l’energia positiva, ma la sua efficacia dipende dal punto nel quale viene posizionato. Nell’ingresso, scegli una parete perpendicolare alla porta d’ingresso, così che la positività che giunge dall’ambiente esterno possa trovare una via per espandersi all’interno del tuo appartamento. In salotto, puoi creare un ambiente più arioso posizionando un grande specchio sopra la mensola del camino, oppure di fronte a una ampia finestra. Anche la grandezza dello specchio è importante. Sulla parete cieca di un corridoio (quella in fondo), devi appendere uno specchio sufficientemente alto da permettere a chiunque di specchiare la sua immagine per intero.

Quali specchi scegliere

Se vuoi acquistare uno specchio, puoi optare per un negozio fisico, ma anche scegliere di sfruttare le potenzialità degli e-commerce online. Scegli con cura lo specchio che fa per te basandoti sui tuoi gusti e le tue esigenze di arredo. Puoi trovare le classiche forme tonde, ovali o rettangolari, ma anche forme più “libere” e originali, che doneranno un tocco di contemporaneità alla tua casa. Gli specchi con cornici tendono ad arredare di più, mentre quelli sprovvisti di cornice si adattano meglio ad ambienti in stile minimalista.

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Stampe e foto: come scegliere quelle giuste per arredare

La tua casa deve essere lo specchio del tuo stile. Una volta posizionati i mobili, gli accessori e aver allestito l’illuminazione, arriva il momento di “vestire” anche le pareti. Ecco qualche consiglio per arredare con classe e personalità.

Stampe d’autore

Impreziosite da una cornice moderna, le stampe con motivi grafici, disegni, foto o lettering sono perfette per suscitare l’emozione che desideri. Si tratta di oggetti artistici che non hanno nulla da invidiare rispetto ai quadri d’autore e che doneranno a qualsiasi ambiente un’eleganza senza tempo. Cosa vuoi comunicare? Tranquillità, dinamismo o originalità? L’importante è rispettare l’armonia cromatica e quella dei volumi, in modo da creare un insieme equilibrato e interessante.

Foto d’epoca

Oltre alle stampe, un’ottima soluzione per dare un tocco “vintage”, oppure per creare contrasto con scelte di tipo minimalista, è quello di acquistare dei poster con foto d’epoca. Puoi trovare anche le riproduzioni di alcuni antichi dagherrotipi: nell’angolo riservato alla lettura saranno perfette!

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Cornici: dalle origini ai nostri giorni

Per valorizzare un’opera d’arte, così come anche una foto o un poster d’autore, le cornici sono indispensabili. Dalle più semplici e lineari, così come quelle decorate a foglia d’oro, la storia della cornice ha accompagnato lo sviluppo artistico nel corso dei secoli.

L’arte antica

È noto che, già nell’antico Egitto, fino ad arrivare all’arte classica greca, era uso comune delimitare le immagini raffigurate su pareti e manufatti con cornici dipinte. Non si tratta ancora di una cornice “fisica”, anche se contribuisce non poco alla completezza delle opere.

Il Medioevo

È con l’arte sacra che la cornice assume una funzione sia strutturale che conservativa. Le grandi pale d’altare, infatti, venivano realizzate con una bordura (poi successivamente decorata con varie tecniche) che avrebbe permesso all’opera di non deformarsi.

La cornice “moderna”

Per arrivare all’invenzione dei supporti smontabili, che venivano applicati al quadro dopo averlo dipinto, bisogna aspettare la metà del 1500, con la cosiddetta cornice a battente, ovvero l’antenata delle moderne cornici.