Per valorizzare un’opera d’arte, così come anche una foto o un poster d’autore, le cornici sono indispensabili. Dalle più semplici e lineari, così come quelle decorate a foglia d’oro, la storia della cornice ha accompagnato lo sviluppo artistico nel corso dei secoli.
L’arte antica
È noto che, già nell’antico Egitto, fino ad arrivare all’arte classica greca, era uso comune delimitare le immagini raffigurate su pareti e manufatti con cornici dipinte. Non si tratta ancora di una cornice “fisica”, anche se contribuisce non poco alla completezza delle opere.
Il Medioevo
È con l’arte sacra che la cornice assume una funzione sia strutturale che conservativa. Le grandi pale d’altare, infatti, venivano realizzate con una bordura (poi successivamente decorata con varie tecniche) che avrebbe permesso all’opera di non deformarsi.
La cornice “moderna”
Per arrivare all’invenzione dei supporti smontabili, che venivano applicati al quadro dopo averlo dipinto, bisogna aspettare la metà del 1500, con la cosiddetta cornice a battente, ovvero l’antenata delle moderne cornici.